Harper's Bazaar, il mensile che racconta il sogno e celebra la bellezza in tutte le sue forme, farà il suo debutto in Italia con la sua edizione cartacea nel novembre 2023. 

Già presente dal 2020 nel nostro Paese in versione digitale, diretta da Massimo Russo, tornerà ad esser presente anche in versione cartacea con 6 numeri in uscita nel 2023 e 10 numeri previsti per il 2024. 

Quello del 5 dicembre non può definirsi un vero debutto per l’Italia quanto, piuttosto, un grande ritorno: attualmente ci sono 29 edizioni di Harper’s Bazaar pubblicate a livello globale ma nel nostro Paese, in versione prima bimestrale e poi mensile, la rivista fece la sua prima comparsa già nel gennaio 1968, subito affiancata da una testata maschile (prima denominata Derby e poi successivamente Uomo Harpers Bazaar). 

Il magazine, inizialmente pubblicato su licenza da Ediderby di Cesare E. Beltrami, fu poi lungamente condotto, attraverso Edizioni SYDS, da Giuseppe della Schiava dal 1990 al 1998 anche Presidente della Camera della Moda Italiana. 

La pubblicazioni cessarono poi nel 1997 con la chiusura della Casa Editrice dopo quasi 30 anni di presenza ininterrotta sul mercato italiano. Tra i molti collaboratori di quella lunga avventura non possono non essere ricordati l’art director Bob Krieger e il fashion editor Nando Miglio. 

Ad avere la responsabilità dei nuovi contenuti sull’intera piattaforma Harper’s Bazaar sarà Daria Veledeeva, figura internazionale già inserita nel mondo della moda e già all’interno del gruppo. Per dare rilievo allo stile, all’artigianalità e alla cultura italiani e per favorire la sintesi tra identità locale e globale, Veledeeva sarà affiancata da una vice direttrice esecutiva: Adriana Di Lello, che manterrà anche la carica di vice direttrice di Elle. 

Fotografia ed illustrazione sono stati gli elementi fondanti della testata, che nei decenni ha collaborato con tutti i più grandi fofografi del mondo. Tra i tanti, ricordiamo Helmut Newton, Herbert List, Diane Arbus, Richard Avedon, Patrick Demarchelier, Robert Frank, Man Ray, Steven Meisel, Lisette Model, Oliviero Toscani, Inez van Lamsweerde, Hendrik Kerstens, Herb Ritts, Peter Lindberg, per citare solo alcuni dei tanti artisti che attraverso le sue pagine hanno contribuito a cambiare la storia del costume. Ad illustrare le pagine di Harper’s Bazaar, invece, sono stati chiamati nei decenni maestri come Jean Cocteau, Raoul Dufy, Marc Chagall, Man Ray, Cassandre, Salvador Dalí e Giorgio de Chirico. 

Per acquistare in prevendita questo imperdibile numero del magazine [email protected] www.milanofashionlibrary.it