CAP Arreghini presenta il suo claim “Riscoprire l’anima delle superfici” per portare la matericità alla Milano Design Week 2023, tra texture e pitture di pregio, tra oro e marmi, in una cornice all’avanguardia dotata di realtà aumentata.
Cosa si cela nel cuore di ogni casa? Quali storie hanno da raccontare i colori, le strutture ed i materiali che compongono ogni superficie?
Per rispondere a queste domande, CAP Arreghini ha sondato il legame che unisce l'antichità con il modernismo, scoprendo l’anima delle superfici. L'azienda italiana, specializzata in pitture di pregio, accompagnerà gli ospiti dell'edizione del Fuorisalone 2023 di Milano in un viaggio alla riscoperta delle applicazioni materiche, attraverso un viaggio dall'Egitto all'Italia, nella splendida cornice di un'abitazione contemporanea del centro di Milano.
Il titolo dell’evento “Cleopatra e Antonio” accentua lo slancio dall’antichità al futuro, rendendo omaggio al mondo antico attraverso la presentazione della sua selezione di texture materiche ispirate alle ricche domus patrizie di età romana.
Sondando il cuore delle abitazioni romane si sono riscoperti quei materiali semplici, spesso presi direttamente dall'ambiente circostante, con cui i romani costruivano e arredavano le domus. Quegli stessi materiali che una volta permettevano di edificare strutture solide, salubri e in sinergia con le esigenze delle famiglie aristocratiche, restituiscono oggi un'estetica armoniosa e suggestiva.
L'obiettivo prefissato da CAP Arreghini è quello di dare ai contemporanei la possibilità di percorrere corridoi, stanze e ammirare le pareti che riportano alla vita l'antico lusso delle dimore, impiegando materie prime sicure e performanti.
Collezione: Aurea Il risultato diviene una selezione di finiture materiche con misture di terre e pietre preziose, legno e mattone, malta e marmi, pitture e pietre calcaree, applicate a sei pareti e presentati in una veste quasi museale.
Il viaggio alla riscoperta dell'anima delle superfici sarà realizzabile attraverso esperienze visive e tattili, che daranno particolare risalto ai preziosi doni della terra come metalli e materiali ricercati, esaltandone il valore.
"Le nostre pitture decorative, sapientemente applicate", sottolinea Matteo Centis, Responsabile Marketing e Project Development di CAP Arreghini, "possono creare la matericità anche dove non c'è", come se "scavassero all'interno del muro, quasi a voler riportare alla luce il materiale originario". "Per valorizzare queste pitture di pregio, verranno affisse cornici espositive in texture oro, ispirate "alla semantica dell'esposizione museale dei resti archeologici".
In questo senso, sarà l'oro il vero protagonista della stagione 2023!
Sondare la storia, scavare nei meandri del proprio passato e riportare alla luce un tesoro inestimabile da portare con sé nel presente e verso il futuro.
È così che il viaggio alla riscoperta dell'anima delle superfici diviene anche viaggio alla riscoperta di sé. La storia dell'umanità è anche la storia di ogni uomo che attraverso i colori, i materiali, le sensazioni tattili e le texture, disvela la connessione profonda che intercorre tra l'uomo e le sue origini.
La stagione 2023 del Salotto di Milano, implementa le sue esposizioni con la realtà aumentata. Antico e contemporaneo diventano una cosa sola agli occhi del visitatore, che avrà a disposizione la tecnologia AR (Augmented Reality) per immergersi in un Metaverso dove poter esplorare gli spazi CAP Arreghini. Qui i visitatori potranno esplorare la matericità sperimentando texture, pitture, decorazioni e, in definitiva, l’anima delle superfici, grazie ad un’esperienza straordinaria e multisensoriale.
