Sciascia Group

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Il complesso (su due piani), è situato all’interno dell’area P.I.P. di Palma di Montechiaro ai margini del centro abitato. L’edificio, occupante parte dei lotti n° 8, 9 e 10 pressoché pianeggianti è planimetricamente costituito da due volumi rettangolari ruotati tra di loro, il primo di dimensioni maggiori rispetto al secondo e allineato al muro perimetrale orientato a nord, mentre il secondo è ruotato di 45 gradi rispetto al volume precedente. La rotazione di tale involucro ha permesso di collegare in maniera meno rigida il secondo piano dell’edificio con il lotto n° 6 di quota più elevata. A piano terra la distribuzione degli spazi interni è stata pensata e progettata rispetto alle esigenze dei committenti, i quali richiedevano vista la destinazione d’uso dell’edificio, degli ambienti molto grandi, fruibili e semplici, facili da visitare e dove la merce esposta all’interno dello stesso poteva essere vista anche dall’esterno. Per potere raggiungere questa soluzione, il prospetto esterno è stato progettato in maniera tale da diventare esso stesso una vetrina verso l’esterno. Infatti, tutta la facciata principale del volume più grande ad eccezione del locale che ospita la zona della lavorazione è costituito da grandissime vetrate che mettono in stretta relazione l’interno con l’esterno. Vista la grande quantità di pareti vetrate e le elevate temperature che si raggiungono nei mesi estivi, il prospetto è stato per cosi dire “protetto” da un porticato aperto a nord che con i suoi pilastri scandisce la sequenzialità delle vetrate e degli ingressi. Esso è presente anche al piano primo, ed è raggiungibile da una scala esterna seminascosta e individuata da un muro pieno avente lo stesso modulo dei portici che rispetto al resto delle bucature, funge anche da percorso per l’evacuazione in caso di incendio. Sempre dal portico vi è la possibilità dall’esterno di potere raggiungere la copertura piana e il corpo uffici. Sempre al piano terra troviamo il settore delle lavorazioni (corpo ruotato) orientato a sud in stretta relazione con il grande ambiente adibito al dettaglio e la zona adibita a bar e al relax. Dal piano terra attraverso un ascensore e_o una scala a doppio ginocchio si può raggiungere il primo piano, costituito da quattro ambienti relazionati tra di loro. I primi due, di dimensioni identiche a quelli dei piani inferiori, costituiscono su questo livello il settore dell’ingrosso e il settore di carico e scarico merci. Il resto della superficie è occupata dagli uffici e dall’alloggio custode, esposti rispettivamente a nord-est e a sud-est. Entrambi i corpi poggiano su pilotis a base circolare. Il vuoto creatosi a piano terra da questi corpi ha generato uno spazio che sarà adibito alla sosta notturna dei mezzi della ditta. Il prospetto esterno degli uffici è stato pensato in chiave scultorea, infatti le due pareti orientate a nord e ad est sono ruotate rispetto al piano di campagna di 3,21 gradi, andando a rappresentare l’eccezione rispetto alla regola della sequenza dei portici. L’alloggio custode, di mq 66,83 comprende una camera da letto, una camera per bambini, un bagno e un ripostiglio di piccole dimensioni. Dall’interno dell’alloggio si può accedere al settore ingrosso e quindi al dettaglio tramite un disimpegno per le ispezioni da effettuare. Addossato all’alloggio si trovano gli ambienti degli uffici aventi una superficie di 82,75 mq costituiti da tre ambienti accessibili dal settore ingrosso. Nello stesso piano troviamo una sala campionaria e i servizi Wc con un bagno per i portatori di handicap. Allineati verticalmente i servizi sono presenti anche al piano terra addossati al bar. Il primo piano, oltre ad essere raggiungibile dalla scala interna, dall’ascensore e dal portico esterno che costituisce una specie di passeggiata per le vetrine della città è collegato al lotto più alto rispetto agli altri da due passerelle rette da pilastri circolari per il passaggio pedonale che collega il lotto descritto usato esclusivamente a parcheggio e la zona dell’ingrosso. La seconda passerella progettata in modo tale da sopportare carichi molto elevati costituisce una sorta di svincolo di manovra per lo scarico e carico delle merci anche da parte di tir. Conclude la descrizione il piano di copertura, raggiungibile dal corpo scale interno, dall’ascensore e dalla scala esterna dei portici, che oltre a rappresentare la chiusura dell’involucro architettonico, può all’occorrenza essere trasformato in passeggiata per ammirare il paesaggio, o organizzato come spazio per defilè e rappresentazioni di moda. L’intero involucro edilizio è simmetricamente tagliato in due da un muro centrale che all’interno corrisponde con l’allineamento dei pilastri centrali del dettaglio e dell’ingrosso di colore arancione, che dipartendosi dalla copertura e arrivando al piano di campagna, va a costituire una sorta di sottofondo per l’intero edificio mettendo in evidenza il resto della costruzione.


Giovedì, Febbraio 9, 2012 - 11:49

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