Braceria meat.ico
Dalla volontà del committente di creare una steakhouse all’italiana, nasce l’idea di meatico, dei fratelli Tortorelli, macellai da generazioni. Nelle tipiche steakhouse americane, il dialogo tra cibo e arredi è immediatamente evidente: il rosso (spesso utilizzato per il rivestimento in pelle delle panche) e il legno scuro, ricordano i colori della brace ardente. Meatico può essere definita a tutti gli effetti una steakhouse, per la centralità che assume la carne nel menù e nel progetto, ma l’innovazione sta nella capacità di mescolare e filtrare gli stereotipi della stekhouse americana attraverso la cultura e le tradizioni locali e di inserire oltre al concetto del fuoco, che rimane predominante, gli altri due elementi che concorrono ad ottenere una cottura alla brace perfetta: il fumo (l’affumicatura) e l’acqua (l’umidità). Lo spazio è idealmente suddiviso, per colori e materiali, in due parti: la zona dei servizi, che comprende il banco bar e carni, è caratterizzata da legno di rovere scuro, rame e da elementi che ricordano il fuoco, come l’imponente lampadario che domina il banco bar e la legna nel vano sottostante; la sala, in contrapposizione, è semplice ed essenziale, dominata da legno chiaro e da una decorazione murale che ricorda una dispensa, realizzata con linee a basso rilievo bianchi, dove sono riconoscibili sagome di brocche e tegami della tradizione locale. A creare fluidità e continuità tra le parti intervengono gli elementi decorativi, come le stoviglie in rame e il quadro che ritrae la scena di una macelleria tradizionale nei pressi del banco carni; il decoro del pavimento che circonda la zona servizi e richiama le antiche graniglie; la panca imbottita che corre perimetralmente nella sala somministrazione, mutuata dalla cultura americana. Altro elemento unificante è il colore grigio, che si ritrova sulle grandi superfici (dal pavimento alle piastrelle a mattoncino) e sulle sedute. Il fuoco del bio camino, poi, ha la duplice funzione di mettere in comunicazione l’antibagno (dominato dal verde acqua) al resto del locale e di fungere da icona della cucina (come suggerisce la scritta al neon).
La grafica scelta mira a catturare un pubblico giovane, perché fatto di segni grafici e simboli a loro familiari (i caratteri e i simboli della tastiera sono utilizzati oggi per creare emoticon ed esprimere stati d’animo).
Venerdì, Dicembre 19, 2014 - 16:04