Arredamento, Panarea

Se hai utilizzato questo prodotto nel tuo progetto. Clicca qui per pubblicare il tuo progetto su Syncronia!

Descrizione

Panarea è un letto imbottito e rivestito in pelle, tessuto o ecopelle, disponibile con o senza contenitore a doppia apertura. Il rivestimento è sfoderabile e lavabile e può essere realizzato scegliendo tra i tessuti in campionario. Il giroletto è smontabile per un facile trasporto. Le piastre angolari di sostegno della rete sono regolabili in altezza per posizionare il materasso incassandolo nel giroletto (solo nella versione senza contenitore)....Leggi di più

Panarea è un letto imbottito e rivestito in pelle, tessuto o ecopelle, disponibile con o senza contenitore a doppia apertura. Il rivestimento è sfoderabile e lavabile e può essere realizzato scegliendo tra i tessuti in campionario. Il giroletto è smontabile per un facile trasporto. Le piastre angolari di sostegno della rete sono regolabili in altezza per posizionare il materasso incassandolo nel giroletto (solo nella versione senza contenitore). I piedini sono in faggio massello e possono avere finitura moca, naturale, noce o laccato bianco. La rete di serie (a doghe fisse con telaio in metallo) può essere sostituita da una rete elettrica (movimento testa/piedi) con telaio in legno. Materasso venduto a parte: consulta la collezione Orizzonti Italia.

Nascondi testo

Available downloads

Informazioni tecniche formato pdf

test

I declare that I have read and accept Syncronia's Terms of Use and Privacy Policy. I therefore give Syncronia permission to publish and use my personal data, as outlined in the aforementioned policy. Privacy information

Prodotti correlati

Arredamento

Woodclock

L’incastro perfetto di sei listelli in legno massello è ciò che caratterizza Woodclock, un incastro che metaforicamente rappresenta l’intreccio per
Arredamento

Torii

Tavolini da soggiorno realizzati con materiali tecnici, ceramica e metallo crudo, che donano un look post-industriale.
Arredamento

Quadror 03

Mentre stava lavorando alla costruzione di un telaio composto da due superfici intersecanti tra loro, Dror “inciampa” in una scoperta affascinante: