ARCANO "Restaurant Design"

Alessandro Marchelli disegna il nuovo "Restaurant Design" Open Day 24 agosto 2009 Questo Concept è frutto dello sviluppo di un idea di riportare la civiltà passata “Pompeiana”, nel nostro tempo, rivivere l’antica arte, la cultura, l’eleganza di quel periodo in una atmosfera “multisensoriale”, unica, emozionale, futurista, ma nel contempo mantenendo quella carica emotiva che, ad ognuno di noi, può trasmettere ogni centimetro quadrato di questo quadro storico rivisitato nel terzo millennio. Uno spazio “semiotico” – dal greco “semeion”, (la disciplina generale che studia ogni tipo di segno, sia esso linguistico, visivo, gestuale, di colore o di curva) – dando forma e plasmando, attraverso la mia progettualità, la mia fantasia, la mia creatività di tutti gli elementi che caratterizzano questo “Focus”. L’oggetto dell’intervento è una struttura posta al piano terreno di un immobile situato alla fine del centro storico di Nizza Monferrato (At), la sua peculiarità è quella di avere una corte disposta tra due unità immobiliari di due piani fuori terra, questo cortile, dopo adeguato studio, si è trasformato in un giardino dalle mille sensazioni, formando un porticato con pilastri in ferro “corten”, orditura lignea lamellare, pavimentazione eseguita con materiale a spacco minuscolo e bagnato con resine drenanti. Sotto l’orditura si sono creati e ottenuti giochi di ombra e luce, con la lampada “Evanescence” design by Alessandro Marchelli. Il marchio “ARCANO pizza lounge and restaurant design” è copyright di A.D. Carlo Marchelli. Entrando nel “Giardino” il passaggio dall’ingresso ai tavoli è contornato da pannelli che rappresentano scene quotidiane della “vecchia Pompei”, ma con tecniche all’avanguardia come fotografia digitale, tessuto velico, fotoluminescenza, verde rampicante, fontana, illuminazione scenica suggestiva. L'interno del Concept è caratterizzato dall’illuminazione ad incasso nascosta nei ribassamenti “galleggianti” e stondati per continuare il “percorso” di plasmare lo spazio con curve non perfette, fuori quadri e pareti “stropicciate”. La parte relativa alla preparazione della “Pizza”, è stato studio attento e complesso, sviluppatosi poi nel connubio di miscelare tecnologia con manualità, relativamente al fatto di modellare il banco della preparazione e conseguentemente alla parte relativa della zona “barman_bevande” con forme sinuose, oblique, anticonformiste, lontano dagli stereotipi della “solita concezione” dei banchi di mescita. Il top dei banchi e retro banchi, i piani di sostegno delle bottiglie e bicchieri sono in Corian Du Pont, completamente bianco traslucido e retro illuminato a LED. Le mensole per le bevande sono tagliate al laser, donando quel movimento di libertà che andrà ad abbracciare le due statue, realizzate in gesso, poste all’ingresso della zona del banco come ad indicare l’invito ad accomodarsi nelle sale adiacenti. La “Galleria multisensoriale”: galleria completamente bianca lucida interrotta solamente da 20 LED blu e mentre l’individuo attraverserà questo percorso sarà invaso da moltitudini di sensazioni, osservando, ascoltando, provando, camminando, fermandosi e riprendendo ad andare “oltre”, sull’acqua, nel fuoco, tra la natura. Tecnologia avveniristica: “Natural Interaction”. La fame a questo punto, dopo una moltitudine di silenziosi battiti nel frastuono del silenzio dell’immaginazione realistica, si farà sentire; ecco ...le sale: Sala Mysterium: un luogo quasi ovattato, mosso solamente da delle colonne sonore nascoste nei ribassamenti colorati in “vinaccia” e nelle pareti “rocciose” da dove nascono, come affreschi di quel tempo che fu, quadri di vita pompeiana - "la vestizione della vergine", un luogo dedicato all’essere coccolati, illuminati dall’alto con luce dimerabile, le stoffe nelle tonalità dell’oro e del bianco per rendere il tutto un “Unicum”, seduti su “Him & Her” design Fabio Novembre Sala delle Luci: un angolo intimo (priveè), cuscini damascati oro e bianco per sentire ancora di più il desiderio di lasciarsi andare al rilassamento. Seduti tra tessuti alle pareti, squarciati solamente da fasci luminosi in “ton sur ton” bianco, e illuminato da“Airblow” design Alessandro Marchelli Sala Convivium: un luogo più frizzante, una sala realizzata per le compagnie di giovani, sempre in movimento, sedie bianche lucide con sedute “vinaccia”, tavoli che si possono creare e disfare con un semplice gesto, due, quattro, otto, dodici , sedici posti, ecc. Punto focale dell’ambiente la parete di fondo. Affresco a tutt’altezza rappresentando una scena pompeiana, intervallato da due lampade a parete “Santa Maria della Luce” design Ingo Maurer. Pavimenti: getto unico in tutti gli ambienti e nella pedana dei banchi di mescita di granulato battuto finemente bianco Carrara, saturato con resina epossidica trasparente, lisciata e trattata. Nella “galleria” resina completamente bianca opaca con lievi sfumature dorate. Nei bagni lavandino doppio “Weaves” design by Alessandro Marchelli, rubinetti “ Waterholes” design by Alessandro Marchelli. Photo by Daniele Ferrero

Saturday, January 1, 2011 - 00:00

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