Incorniciare un'idea

In occasione di Milano Design City Lualdi presenta Altaj, il nuovo progetto firmato dallo studio SBGA | Blengini Ghirardelli, che sottolinea l'importanza del dettaglio nella progettazione. Nell’ambito di una conversazione con l’azienda i designer illustrano il risultato concreto di questo approccio al progetto.

                                                                      Altaj Door marble

Milano, 7 ottobre 2020 - Il nuovo progetto di porta disegnato da SBGA | Blengini Ghirardelli per Lualdi si ispira ad Altaj - letteralmente “montagna dorata” - il sistema montuoso asiatico conosciuto fin dai tempi della civiltà del bronzo per la sua influenza artistica verso i vicini territori della Cina.

Altaj è concepita per andare oltre il minimalismo della porta a filo muro. La porta firmata da SBGA | Blengini Ghirardelli infatti non scompare nella parete, ma è anzi evidenziata dal profilo metallico che incornicia l'anta e ne esalta la finitura. L'aspetto decorativo della porta emerge così dalla parete sottolineandone il significato simbolico di attraversamento, di passaggio.

“Altaj – spiega l'architetto Blengini - nasce dalla volontà di unire l’essenzialità delle forme alla ricerca tecnologica e all’efficienza. Spingendo al massimo sulle potenzialità espressive di questo oggetto e sulle sue possibilità di customizzazione”. Altaj infatti è costituita da una sottile intelaiatura, che - uscendo dal muro con uno spessore minimo di 1,5 cm - ha l’effetto di una cornice filiforme. Il bordo che gira sui quattro lati crea così la tridimensionalità dell’oggetto, sia nella vista allineata alla parete, sia in quella opposta dove l’anta è contenuta nella nicchia creata dallo spessore del muro.

La simmetria della cornice e l’assenza di battuta costituiscono un elemento decorativo molto efficace anche quando la porta si trova in posizione di apertura.

Altaj, per le sue caratteristiche di leggerezza, si presta ad essere ricoperta con materiali differenti, dal legno al grès, dal cuoio alla carta da parati, per creare effetti visivi definiti e diventare protagonista dello spazio grazie ad un tratto inconfondibile e innovativo.

 

Il Talk: l'importanza del dettaglio nel progetto

La presentazione della porta Altaj è l'occasione per Lualdi di fare una riflessione insieme allo studio SBGA | Blengini Ghirardelli sullo stato attuale dell'interior design, indirizzando il pensiero verso nuovi spazi abitati che siano in grado di rispondere alle necessità del vivere contemporaneo. Gli architetti Giuseppe Blengini e Agostino Ghirardelli si addentrano così all'interno degli ambienti domestici, riflettendo sul significato del progetto e pensando ai dettagli come strumenti funzionali.

Un confronto che parte dal lavoro svolto dallo Studio, dal momento della sua fondazione fino ad arrivare ad oggi: un percorso di collaborazione con le aziende italiane che supportano con determinazione la ricerca tecnologica e di stile nel design. Questo dialogo aperto è un'occasione preziosa per indagare dove si posa oggi lo sguardo e il pensiero degli architetti, spaziando dal design a grandi interventi di pianificazione urbana.

                                                                       Lualdi detail Altaj

Altaj Door detailAltaj handle Lualdi

News dalle aziende

Suggestioni orientali per in termoarredo dalle alte prestazioni

Ridea presenta BambOOO, disegnato da Meneghello Paolelli Associati: il nuovo radiatore spicca per l'originale interpretazione del classico tubolare e per l’assoluta qualità Made in Italy che contraddistingue da sempre il brand.

Il design essenziale, moderno ed elegante ispirato alle canne di una foresta di bambù consente un armonioso inserimento sia in contesti contemporanei sia in spazi dall'impronta più classica. Peculiarità di BambOOO è il collettore che diventa un componente estetico in grado di donare sinuosità alle forme del radiatore.

Realizzato totalmente in alluminio riciclato, è un prodotto ad alta resa termica di notevole leggerezza e flessibilità d’utilizzo che unisce la forte valenza estetica alle alte prestazioni con un ottimo rapporto qualità/prezzo. Questo modello garantisce, infatti, notevoli vantaggi, tra cui l'adattabilità agli impianti che si servono di acqua a bassa temperatura, nel rispetto dell'ambiente e dell'economicità di utilizzo.

BambOOO è attualmente disponibile nella versione idraulica e in quella elettrica, con elettronica INSIDE D EcoDesign 2018. La prima si declina nell'ampia palette cromatica Ridea che consente un'elevata personalizzazione, la seconda per il momento esclusivamente nella finitura bianco sablè e nero antracite sablè.

News dalle aziende

Greenbiz, materiale innovativo per giardini verticali. E non solo

05 Ottobre 2018

Alla ricerca di un nuovo equilibrio tra ambiente naturale e ambiente costruito, il processo creativo-costruttivo delle abitazioni cerca nuovi concetti e obiettivi.

Greenbiz

L’architetto Marco Piva ha presentato al Made l’installazione “Space for Life” che affronta le tematiche delle residenze di piccola scala, delle loro possibile aggregazioni in strutture più articolate e complesse.

Greenbiz

Soluzioni costruttive realizzate in rapporto ai più elevati standard energetici. La tecnologia costruttiva è quella del legno, materiale naturale rinnovabile; le prestazioni energetiche sono in “Classe A”; vengono utilizzate energie rinnovabili e la struttura è antisismica e resistente al fuoco.

Greenbiz

Greenbiz

I materiali di costruzione sono sostenibili e dalle alte prestazioni. Le pareti verticali sono state realizzate con l’innovativo Greenbiz. Nato in Giappone, frutto di ricerche e studi, è un materiale unico e brevettato a livello mondiale  risultato di un ciclo virtuoso di produzione. La cottura ad altissima temperatura, oltre i 1000°, “ceramizza” la materia che risulta, oltre che inerte, ignifugo anche ultra-micro poroso e leggerissimo.

Greenbiz

Le caratteristiche di fono assorbenza e di isolamento termico unite alla capacità di assorbire l’acqua e di trattenerla per il 50% del suo volume lo rende il miglior materiale possibile per coperture industriali e di terrazzi con la realizzazione di giardini pensili. Usato come rivestimento, funziona come cappotto e  consente la realizzazione di verde verticale.

Edoardo Croci

Materiali

Involucro traslucente

13 Gennaio 2019

"Un iceberg all'angolo tra Victoria e Swanston street", così è stato definito l'involucro traslucente che avvolge il nuovo Design Hub del Royal Melbourne Institute of Technology progettato dall'architetto Sean Godsell. La costruzione è stata concepita e realizzata con l'obiettivo di conseguire il massimo risultato nel Green Star Education Rating, secondo i parametri del Green Building Council of Australia (GBCA), adottando sofisticate soluzioni nell'ambito della progettazione sostenibile. La scelta dei materiali costruttivi e di allestimento ha privilegiato prodotti a zero impatto sull'ozono, privi di emissioni organiche volatili (VOC) e di sostanze nocive per l'uomo e l'ambiente. Il sistema appartiene alla recente generazione di involucri “adattivi”, capaci cioè di modificare dinamicamente la loro configurazione geometrica e prestazionale, in sinergia con l'ambiente, al fine di assicurare comfort e efficienza energetica.

Design Hub del Royal Melbourne Institute of Technology 4

L'involucro progettato da Godsell per l'Hub Design di RMIT è del tipo a doppia pelle. La stratificazione prevede un tamponamento interno a curtain wall (facciata continua) di elevate prestazioni, dotate di vetrocamera con cristalli basso emissivi e intercapedine con argon. A circa 70cm dal curtain wall, ancorati ad una struttura montante in profili di acciaio, sono montati i pannelli della seconda pelle. Si tratta di elementi preassemblati in moduli da 1,8 metri per 4,2 di altezza, ognuno dei quali composto da 21 anelli di acciaio zincato (per la protezione anticorrosione) tamponati da dischi di vetro satinato di 60 cm di diametro, alcuni fissi, altri orientabili.

Design Hub del Royal Melbourne Institute of Technology 3

Il movimento, completamente indipendente per ogni pannello, è collegato ad un sistema elettromeccanico di building management, che combina i dati di funzionamento dell'edificio con la posizione del sole e le condizioni metereologiche esterne, in grado di modificare la configurazione dell'involucro di facciata, ottimizzando gli apporti termici e luminosi.

Design Hub del Royal Melbourne Institute of Technology 2

Inoltre, il sistema d'involucro esterno è stato predisposto non solo per adattarsi alle condizioni metereologiche, ma anche per seguire l'evoluzione tecnologica: in alternativa ai dischi di vetro, si prevede la possibilità di installare celle fotovoltaiche per incrementare l'autonomia energetica dell'edificio, o sistemi di retroilluminazione per trasformare l'involucro in un superficie multimediale. L'edificio si sviluppa per 2 livelli nel sottosuolo e 8 fuori terra con una superficie totale di 13mila mq di  nuovi spazi funzionali dedicati all'interazione tra i team che operano al suo interno: studenti, ricercatori, professionisti ed esperti di design impegnati in diversi campi di specializzazione, spinti e stimolati a confrontarsi, scambiarsi opinioni, informazioni, condividere problemi e nuove soluzioni. (Fabiana Cambiaso - Università La Sapienza Roma) www.seangodsell.com Immagini: © Earl Carter.

Marco Mignatti

Facciate

NUOVE GEOMETRIE

12 settembre 2019

L’anima creativa di Planium unisce la costante attenzione per qualità, estetica e design all’attitudine per la sperimentazione di nuovi codici e stili, di innovativi linguaggi espressivi scaturiti da una materia duttile, naturale e versatile quale il metallo.

Oggi, negli spazi vissuti, con un’estetica retrò e minimal, i pattern per pavimenti, rivestimenti, tessuti e il design di complementi d’arredo e illuminazione creano geometrie nuove.

Triangoli, esagoni, rombi, rettangoli, quadrati vengono disegnati sulle superfici grazie all’accostamento di colori e materiali differenti. I piani si svuotano, lasciando spazio a profili dal gusto minimale, a grafismi, a disegni ottici.

Troviamo il trend geometrico anche nei rivestimenti e pavimenti Planium, dove con piastrelle modulari si possono ottenere infinite composizioni diverse. Lo stesso spazio può originare così scenari unici, mutevoli in funzione dell’utilizzo e del risultato estetico desiderato. Ne nascono soluzioni ricche di personalità, definizione, distinzione.

Grazie al sapiente accostamento di formati e tagli, tinte e texture è possibile creare pareti o pavimenti di grande impatto visivo, oppure enfatizzare aree delimitate, evidenziate dalla decorazione geometrica. Ne nascono combinazioni tradizionali o rievocative dall’estetica retrò oppure moderna, contemporanea; soluzioni essenziali e sobrie o, al contrario, con effetti di vivace movimento. Utilizziamo metalli diversi con tonalità distinte per originare contrasti accesi e forti oppure lo stesso materiale tono su tono, ma con texture differenti per ottenere sfumature tenui e morbide.

La nostra palette cromatica vira dai toni argentei degli acciai, a quelli caldi, dorati di ottone e bronzo, alle note rosse del rame, alle nuance scure e uniche della calamina, sino alle tinte brune o antracite degli acciai ossidati. Le nostre texture spaziano, creando superfici lisce o in rilievo, naturali, spazzolate, satinate o ancora, ossidate.

Il risultato è comunque il medesimo, bilanciato, equilibrato e di forte identità.

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Edoardo Croci 

News dalle aziende

Straw Bale Cafè: innovazione e sperimentazione con legno e paglia

Il nuovo Straw Bale Cafè si trova all'interno dell'Herefordshire College of Technology nelle Midlands inglesi, opera degli architetti di Hewitt Studios, su commissione del Preside della facoltà e realizzato nel giro di pochissimi mesi.

Straw Bale Cafe

Il caffè ha un centinaio di posti e costituisce l'ampliamento di un edificio esistente, si configura non solo come semplice bar ma come un vero e proprio “social hub” per i fruitori del Campus. In pianta è visibile la differenza tra la parte vecchia dell'edificio, che è stata solo ristrutturata, e la parte nuova, totalmente in legno. Dall'esterno le due parti non si distinguono, poiché il rivestimento in doghe di cedro accomuna entrambe.

Gli studenti del College, inoltre, sono stati direttamente coinvolti fin dall'inizio nella progettazione e costruzione dell'edificio, avvalendosi dell'aiuto di alcuni studenti della School of the Built Environment dell'Università di Nottingham.

Straw Bale Cafe

Per evitare l'impatto del cantiere all'interno del Campus universitario e ridurre i tempi di costruzione, si è deciso di optare per una struttura prefabbricata con un sistema portante a pannelli di legno (telaio) riempiti di paglia, assemblati in una “flying factory” istituita per l'occasione in uno dei fabbricati del College.

Un sistema low-tech che fa abbondante uso delle risorse naturali disponibili in loco. La paglia usata per l'isolamento – un sottoprodotto dell'industria agricola – arriva, infatti, dai campi limitrofi e dell'Università stessa, così come il legno del rivestimento esterno e della copertura, cedro rosso occidentale, che proviene dai 150 acri di bosco di proprietà del College.

Una progettazione attenta ha consentito di ridurre la produzione di rifiuti utilizzando materiali nelle misure disponibili ( utilizzo di pannelli di compensato della dimensione standard di 1200 mm). Il legname dei telai dei pannelli proviene da scarti dell'industria del legno. Ogni pannello è stato tagliato utilizzando macchinari CNC per minimizzare gli scarti riutilizzati poi nella caldaia a biomassa del College.

Straw Bale Cafe

La paglia del riempimento dei pannelli fornisce un valore di trasmittanza tre volte migliore rispetto a quanto richiesto dalle norme inglesi, consentendo una riduzione del fabbisogno energetico. Ognuno dei pannelli di 3x3,2 m sottrae circa 1400 kg di CO2  dell'atmosfera.

Il rivestimento a verde verticale delle pareti esterne è costituito da varietà indigene scelte in vivai della zona: minimizza l'impatto visivo del progetto, riducendo al contempo le emissioni di CO2 attraverso una migliore regolazione della temperatura e un maggior isolamento.

L'edificio, grazie anche all'elevata coibentazione fornita dalla paglia, necessita di poca energia per il riscaldamento e raffrescamento; l'energia elettrica è prodotta in loco attraverso una combinazione di pannelli fotovoltaici in copertura e turbine eoliche che permettono di generare oltre 5 kW di elettricità.

Architettonicamente lo Straw Bale Cafè è uno spazio contemporaneo dalle linee semplici e moderne che fornisce un modello accessibile per la realizzazione di edifici sostenibili. Tra i principali vantaggi del tipo di costruzione è la possibilità di poter essere smantellato con facilità alla fine della sua vita utile e molti  componenti possono essere riusati e/o riciclati.

Il sistema costruttivo è brevettato dalla ditta inglese ModCell® ed è oggetto di un Programma Europeo di Ricerca per l'Eco-Innovazione Tecnologica, EuroCell.

Nel giugno del 2013, l'edificio è stato insignito del premio LABC Technical Innovation Award.

(Fabiana Cambiaso)

www.hewittstudios.co.uk

Immagini: © ModCell®; © Hewitt Studios LLP; © John Hewitt; © Paul Younger

Materiali

L’acciaio inossidabile al Museum of Contemporary Art

20 Novembre 2018

Un grande prisma irregolare di  a specchio, con sfaccettature irregolari e cangianti al suo esterno. E' la nuova sede del Museum of Contemporary Art (MOCA) che è stata inaugurata ad ottobre a Cleveland.

I quattro piani dell'edificio sono incapsulati in una superficie sfaccettata realizzata in acciaio inossidabile color blu notte dai molteplici scopi. Il rivestimento delle facciate trasparenti ha un particolare smalto specchiante che permette di filtrare la luce del sole. In questo modo gli ambienti interni sono ben illuminanti, mentre il calore rimane all’esterno: una soluzione che risolve anche il naturale problema del surriscaldamento.

É possibile accedere al museo da tutti e sei i lati, in questo modo la struttura sfrutta al massimo la flessibilità degli spazi. L'orientamento diagonale, infine, permette all’edificio di riflettersi sulle diverse facciate. I visitatori possono vivere cosi un’esperienza unica, avendo l’illusione di una prospettiva in movimento.

Pronto a ricevere la certificazione LEED Silver per i suoi alti standard di risparmio energetico, il minimalista cubo nero di 34mila metri quadrati è stato progettato dall'architetto di origini iraniane Farshid Moussavi.

www.mocacleveland.org www.farshidmoussavi.com  

Marco Mignatti

Architettura

Onde d’acciaio

20 Gennaio 2019

Un lamiera di acciaio forata e piegata caratterizza la nuova facciata dell’ Edogawa Garage Club a Tokyo. Un exterior ispirato al movimento delle onde, una second skin cangiante che avvolge interamente il vecchio fabbricato e lo rende attuale.

Il nuovo schermo metallico esterno è composto da una serie di lastre modulari di metallo perforate che permettono alla luce naturale di filtrare e la ventilazione attraverso i pannelli. Le variazioni cromatiche sono evidenziate dai cambiamenti di luminosità che producono un gioco di  colori  inaspettati, oro e argento che arricchiscono la natura versatile della facciata.

Edogawa-Garage-Club-Junichi-Ito-1

Nessuna demolizione per il vecchio edifici, ma un'opera di restyling che recupera il vecchio e lo rinnova. Un'idea firmata dallo studio nipponico Jun'ichi Ito Architect & Associates. Un progetto innovativo e green anche, poiché non genera rifiuti dovuti dagli smantellamenti.

www.ito-jun.com  

Edoardo Croci

Facciate

Metalli Planium per gli scenari d'aeroporto

Un “manto” di Calamina posata a pavimento ricopre gli interni di un aeroporto; Blu Avio e Grigio Antracite per un’ambientazione non solo da fotografia: Planium ha installato lastre di Calamina e di Acciaio Goffrato nei due importanti Aeroporti della Capitale del mondo, New York, avvalendosi del sistema di posa innovativo a secco PL01 Invisible, con aggancio “one-click” tra piastrelle. Molto venduto con la Calamina è anche il sistema di posa a secco MG01 Magnetic Floor, munito di sottofondo magnetico che si lega all’anima metallica contenuta nella finitura.

Calamina

 

News dalle aziende

I TONI SCURI SFUMATI DELLA CALAMINA E LE NOTE ACCESE E DORATE DELL'OTTONE

Grigio Antracite con Blu Avio e Oro, freddo e caldo, scuro e chiaro, un contrasto cromatico di buon gusto del quale l’Arte ha fatto uso trasversale. Per Planium questo accostamento comporta il mettere l’uno a fianco dell’altro due metalli: l’acciaio Calamina e l’Ottone. Non ripetendo con linearità l’abbinamento, ma portandolo a un livello più alto di innovazione. Planium ha progettato sistemi di posa innovativi a secco per installazioni a pavimento di queste texture metalliche: con aggancio magnetico, MG01 Magnetic Floor; AP01 Lay, con posa ad appoggio; PL01 Invisible, con installazione One-click; SM02 Evolution, meccanico con viti angolari a vista che garantiscono un effetto stilistico Industrial. Questi permettono un risparmio di tempo, energia e denaro in quanto sono adatti anche per rapidità di posa e rimozione a stand fieristici e alle installazioni temporanee. Vi sono, a completamento dell’offerta, i tradizionali sistemi a colla per fissare a pavimento e a parete, AC01 Stick-on e AC02 Stick-on.

 

Planium Calamine and Brass